UNa Piazza per i Cantieri



_DIARIO del Cantiere_
Spazio per raccogliere le riflessioni, le idee, le ispirazioni che ci invierete alla mail: giardinieridisantarosalia@gmail.com







09/03/2012


- Azzizza
Flora



29/02/2012


Agnese


24/02/2012


23/02/2012







Gloria




- Street playing 

Agnese









- LPU. liga de la partida urbana, Caracas: campi da gioco realizzati insieme agli abitanti.


Pasquale




raccogliere legni levigati dal mare e associarli per fare arredi o parete, oppure (ma chi lo sa fare?), mi piacciono tanto le panchine circolari intorno ai tronchi (a Villa Trabia ad es.), oppure elementi colorati di gioco ad incastro per bambini piccoli (in legno?) oppure sagome (draghi?) da ritagliare e fissare vicino a muri bianchi per avere l'ombra che si sposta col sole (un atelier con bambini permetterebbe di avere una bella galleria di "modelli").






Anne-Clémence





- in quanto giardiniera e rappresentante del gruppo territorio io vorrei un campo per giocare a boccette e una scacchiera gigante dipinta a terra che le pedine sono le persone oppure si possono costruire con gli artisti dell'Accademia gli scacchi grandi di cartapesta. per i vecchietti del quartiere ma non solo, anche per noi!!! io a boccette sono una sega ma posso migliorare ... sono andata fuori tema?

cristina




moss graffiti 

margherita



21/02/2012


- mi piacerebbe che il pavimento stesso della piazza, se dev'essere lo
spiazzo di cemento davanti alla scuola di scultura, fosse interamente
dipinto con un'unica o diverse figure.
Potrebbero essere gli artisti che hanno dipinto casa marceau a farlo se
gli piace l'idea.

Mi piacerebbe anche che sulle costruzioni che faremo o sui muri attorno
(per esempio quello di fronte al giardino) si possano scrivere brevi
poesie.


Mi piacerebbe che tutto attorno allo spiazzo-piazza ci fossero dei posti
per posare le biciclette.

alberto












paolo



18/02/2012

- la mia amica Cecilia continua a proporre la realizzazione di qualche tratto di "giardino verticale", da utilizzare per fioriture o per orto (lei suggeriva ad esempio fragole!). Qui posto un video con un chiaro esempio di realizzazione (ovviamente alla struttura a riquadri di metallo riempiti di panno, sostituirei in qualche modo i consueti pallet con pezze e stracci..)http://www.youtube.com/watch?v=buNUlCCRy2k
Per la realizzazione di questa idea o di altro ovviamente sempre a disposizione :)

Jan



17/02/2012


sedute:

























pneumatici:


piccole aiuole:




















15/02/2012

 Riflessioni: uso di materiali di recupero (legno, plastiche, vetro, pietre ...), quindi costi contenutissimi e limitati all'acquisto di materiali per l'assemblaggio o per finiture (chiodi, viti, carta, vernice, pennelli, rulli,...). 
per quanto riguarda il "cosa la piazza vuole comunicare", in realtà non abbiamo una risposta pronta e non vogliamo darla, affinché da ognuno possa venire una riflessione personale sull'idea di piazza. quello che penso, è che bisogna partire dalla conoscenza del luogo prescelto come spazio fisico e indagare anche sul suo utilizzo attuale. A tal proposito posso dire che l'idea di realizzare una piazza in questo luogo (uno slargo asfaltato e rialzato dal livello stradale di pochi centimetri, adiacente alla scuola di scultura e alle spalle del capannone detto "le tre navate") nasce dall'utilizzo che se ne è fatto negli ultimi tempi: è stato luogo all'aperto prescelto per le assemblee del movimento dei cantieri bene comune ed inoltre trovandosi davanti al capannone dell'aula di scultura dell'accademia è utilizzato dagli studenti quotidianamente come spazio ricreativo esterno. 
Parlando con il professore di scultura, è venuto fuori che sarebbe bello e utile far capire agli automobilisti che questo spazio vuole essere una piazza di incontro e non un parcheggio e che sarebbe interessante creare una barriera fatta di elementi funzionali (lui suggeriva di disporre lungo i bordi della piazza tante panchine delle forme più variegate, creando una seduta infinita e una protezione contro le macchine). 
Durante le assemblee (quando ancora faceva bel tempo), ci siamo accorti che la forma prescelta per riunirsi a parlare è stata il cerchio ma per carenza di sedute si stava sempre in piedi. inoltre un grande cerchio di sedute potrebbe adempiere anche alla funzione di barriera alle auto. Queste, più o meno, le considerazioni venute fuori, vivendo quel luogo, negli ultimi tempi. naturalmente il discorso su "che cosa è una piazza?" si può articolare, arricchendolo delle riflessioni e degli spunti che ci aspettiamo arrivino numerosi da parte di ognuno. 


La piazza, come dice Patrizia Cavalli, è di tutti, come l'aria, è pubblica ed essendo di tutti può nascere e realizzarsi col contributo di ognuno. Purchè mantenga queste condizioni: 
"Un vuoto generoso di potere,



















una salute certa dello spirito,

un bene di città fatto interiore." 







Le idee per la piazza che ci invierete alla mail:
giardinieridisantarosalia@gmail.com 
verranno pubblicate su questa pagina, così da poter essere visibili a tutti, ma proprio a tutti, anche a chi non ama i social network. 
Avete, comunque, la possibilità di caricarle anche su facebook alla pagina: 
Apre il cantiere per una piazza ai Cantieri





































PER UNA PIAZZA AI CANTIERI CULTURALI DELLA ZISA
L’aria è di tutti, non è di tutti l’aria?
Così è una piazza, spazio di città.
Pubblico spazio ossia pubblica aria
che se è di tutti non può essere occupata
perché diventerebbe aria privata.
Cos’è una piazza? […]
È un vuoto costruito a onore del vuoto
Nell’artificio urbano del suo limite.
Se si riempie è per tornare al vuoto
Perché a costruirla è proprio il vuoto. […]
Un vuoto generoso di potere,
una salute certa dello spirito,
un bene di città fatto interiore.
[Patrizia Cavalli, Aria pubblica]

Ai Cantieri Culturali della Zisa i vuoti non mancano. Costruiamoci dentro una piazza! 
Noi Giardinieri di Santa Rosalia invitiamo tutti coloro che si sono innamorati dei Cantieri come Bene Comune a mettere la propria fantasia e le proprie competenze al servizio di una piazza che ancora non c’è. 
Lo spazio probabile è quello antistante il laboratorio di scultura dell’Accademia, accanto al giardino che già durante i tre giorni dei forum di gennaio insieme a Guerrilla Gardening Palermo abbiamo rinverdito. 
La piazza che manca per le nostre assemblee all'aperto, per discutere, dialogare e confrontarci in uno spazio costruito da noi. Ma anche una piazza per chiunque ne abbia bisogno: per i ragazzi dell'accademia, per chi già lavora o studia ai cantieri, per chi verrà da fuori in visita.
Cosa immaginate debba esserci attorno al vuoto della nostra piazza? Piante? Panchine? Aiuole? Laghetti? Cavalli a dondolo? Lasciate a briglia sciolta la vostra fantasia e raccontateci le vostre idee entro il 25 febbraio.
Facciamo in modo che in primavera i Cantieri abbiano una piazza in cui potersi incontrare.
Raccogliamo qualsiasi tipo di idee (alla cui realizzazione siete tutti invitati a lavorare) purché siano
idee bellissime
idee realizzabili ESCLUSIVAMENTE con materiale di riciclo/riutilizzo (evviva la munnizza!)
idee realizzabili 
idee lungimiranti e durature 

Mandateci le vostre illuminazioni all’indirizzo: 
oppure alla pagina facebook: 
Se proprio vi sentite ispirati potete anche scriverci un’email o una poesia. Seguiteci sul blog alla pagina:

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I Giardinieri di Santa Rosalia










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