Cantieri Culturali alla Zisa


APRIAMO UN GIARDINO!

Sabato 28 aprile 2012 ore 10:30

ci vediamo tutti ai Cantieri Culturali della Zisa 
dove, come saprete, un gruppo di matti ha APERTO una sala cinematografica nuova e abbandonata.
Giardinieri e Guerrilla Gardening Palermo si occuperanno di rimettere in sesto 
un piccolo giardino/foresta accanto alla sala De Seta
per il riposo e il sollazzo di tutti i cinefili e cinematografari civilizzati di Palermo.
Insieme ai soliti guanti da giardinaggio non dimenticate l'anima carpentiera che è in voi 
e portate anche martello e, se ci riuscite, qualche pallet di quelli che si trovano 
abbandonati per le strade notturne della città. Costruiremo insieme anche delle comodissime (!) panche.

25 Aprile: libera attività di giardinaggio in spazio pubblico






La mattinata di ieri è stata celebrata con un'azione a dir poco liberatoria. Sotto il sole caldo di Aprile, siamo tornati a zappare nell'aiuola di via Barbieri. Poter lavorare con la terra e con le piante in città è un privilegio che pochi hanno. Pero', basta guardare a un pelo dal proprio naso, per vedere che di terra da liberare, sommersa dai rifiuti o dimenticata, ce n'è per tutti. E anche un' aiuola di pochi metri quadri può dare grandi soddisfazioni. Provare per credere! E se non sapete come fare, unitevi a noi.

Una buona Liberazione si vede dal mattino


Mercoledì 25 aprile ore 10:30

siete tutti invitati a prenderci cura dell'aiuola di via Gian Luca Barbieri
(accanto alla fabbrica di cannoli Rosciglione).Si tratta del primo spazio in cui Albergheri(ll)a ha messo la zappa ma i luoghi, soprattutto se popolati da piante, hanno sempre bisogno di attenzioni. Portatevi un paio di guanti da giardinaggio, una zappa (chi ce l'ha) per dissodare la terra e un bel paio di occhi per ammirare i primi fiori gialli della ginestra e le prime foglioline del lillà.

Vi aspettiamo!








In piazza Mediterraneo continua la Guerrilla Urbana. 
Qualche giorno fa è stato avvistato un writer che, armato di colori, ha ridato vita ad uno dei muri scrostati della piazza.